La Francia vara multe e stop alla pubblicità per la fast fashion. Nasce l’Eco-score per misurare l’impatto dei vestiti. Shein ...

C’è chi acquista un capo d’abbigliamento, lo indossa e poi lo restituisce «a stretto giro». Chi si fa recapitare tante taglie ...

Temu e Shein, due dei principali attori cinesi dell’e-commerce globale, hanno annunciato che aumenteranno i prezzi per i clienti statunitensi a partire dal 25 aprile. La decisione arriva in ...

Per i capi fast fashion o di seconda mano in cima alla classifica troviamo Amazon (58%), seguita da Shein (28%), Temu (23%), H&M (21%) e Zara (20%). Per tali acquisti il 47% degli intervistati ha ...

Lo studio rivela inoltre che il 37% degli italiani che acquistano capi a basso costo ... seguita da Shein (28%), Temu (23%), H&M (21%) e Zara (20%). La frequenza di acquisto è considerevole ...

Apparentemente un brand nuovo, in realtà Lefties esiste dal 1993 ed è nato come outlet dei capi e accessori di Zara ... fashion guidato dai colossi cinesi Shein e Temu, i brand tradizionali di fast ...

Lefties sta puntando forte sui social, utilizzando micro-influencer per promuovere i suoi capi su Instagram e TikTok, proprio come fa Shein. Un approccio completamente diverso da quello di Zara, che ...

Dei 100 miliardi di capi prodotti ogni anno ... L’ultra-fast fashion (Shein) e la fast fashion (Zara, H&M), con la produzione di massa e i prezzi bassi che stimolano acquisti continui ...

E imbattersi in un sito che propone capi di abbigliamento a pochi euro può ... il più grande rivenditore di fast fashion al mondo: Shein. Il brand cinese dei suoi prezzi bassissimi e del suo ...

Zara produce i capi di tendenza in Spagna ... i negozi per offrire un’esperienza e battere la concorrenza di Temu e Shein, che esistono solo online con siti spesso poco curati e confusionari ...

Secondo le statistiche fornite, marchi come GAP, H&M, Zara e Shein esercitano un impatto notevole sull’industria tessile globale, lanciando annualmente un numero crescente di nuovi capi. Si stima che ...

Quasi 20 milioni di visualizzazioni delle prime puntate della quarta stagione (solo nei primi quattro giorni) hanno già decretato che “Emily in Paris”, fortunata serie di Netflix, ne avrà ...